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DAL LAVORO ALL’AMICIZIA IN UN VOLO VERSO ATLANTA

 

A volte credo che il mio lavoro sia una benedizione. Una benedizione, qualcuno potrebbe pensare, a causa dei soldi che comporta. No, risponderei, a causa delle persone che coinvolge. Il mio lavoro mi mette in contatto, quotidianamente, con persone di tutto il mondo: nazionalità diverse, tradizioni diverse, costumi diversi, ma uno stesso scopo: l'arte per l'arte. Alcuni vanno e vengono, come i lavori che portano con sé. Alcuni rimangono per sempre con me. Ci stavo pensando quando ho incontrato Barbara, la mia blogger, in una fredda e umida sera del febbraio di febbraio, quando tutti erano già fuori, impegnati a fare shopping nelle vivaci e colorate strade di Pietrasanta durante la fiera del patrono San Biagio.

 

Il motivo per cui ho chiesto a Barbara di venire è che volevo condividere con lei una storia insolita e bellissima di una meravigliosa amicizia con due colleghi: Emanuele e Jim. Io ed Emanuele, il presidente di una società locale molto famosa specializzata in marmo e arte,la Barsanti marble,bronze and mosaic, fondata dal bisnonno di Emanuele, abbiamo vissuto e lavorato sempre nella nostra città natale, ma nonostante tutto a Pietrasanta non avevamo avuto alcuna possibilità di conoscerci bene fino a quando, un giorno, ho ricevuto una telefonata da lui che annunciava un potenziale lavoro da svolgere ad Atlanta con un titolo molto evocativo: Cosmic Christ. Ci è voluto un minuto di conversazione per decidere di andare a controllare noi stessi la situazione e prenotare un volo per Atlanta.

Il volo, il lungo volo di dodici ore, è stata una delle migliori esperienze della mia vita.

È stato un viaggio nell'anima.

È stata una svolta.

 

Io ed Emanuele abbiamo parlato di tutto tranne che del lavoro, di tutto tranne che del progetto su cui avremmo lavorato insieme, come se avessimo bisogno di approfondire la mente e l'anima l'uno dell'altro, prima di procedere oltre. Il volo mi ha dato la possibilità di conoscere e apprezzare Emanuele a tal punto che, una volta atterrati ad Atlanta, ho sentito che eravamo già molto amici, come se ci conoscessimo da anni, condividendo le stesse idee , la stessa visione e lo stesso concetto di vita. Ero già così contento di ciò che la vita aveva offerto così generosamente, che pensavo di non poterne chiedere di più, quando, il giorno seguente, incontrai Jim, il proprietario e fondatore di Jim Piercey Studios Inc, la società che contattò Emanuele per il lavoro. Immagina la mia sorpresa quando, all'incontro con Jim, mi sono reso conto di avere la seconda possibilità, in una settimana, di lavorare con un imprenditore creativo, fantasioso e di talento, che condivideva con me ed Emanuele la stessa prospettiva. Come chiameresti questo, se non una benedizione? Jim ed Emanuele si conoscevano da molto tempo, ma mi sono sentito subito a mio agio con loro e ho iniziato a lavorare con loro sul progetto, entrando con passione. L'ispezione del sito ha rivelato ciò che tutti temevamo: i mosaici in valutazione non potevano essere salvati, non potevano essere salvati affatto.

 

Una volta che questa fu accettata come l'unica possibile risposta, il piano B fu messo in atto immediatamente. È seguito un rapporto dettagliato. Incontri di brainstorming si sono svolti con un comitato di ingegneri che era lì per valutare noi e le nostre competenze, che, dopo poco tempo, si sono fermati, hanno semplicemente smesso di valutarci e hanno iniziato a lavorare con noi su una presentazione, che doveva essere messa in scena per la comunità ecclesiale locale. La presentazione è stata magnificamente organizzata da Jim e presentata a un pubblico di oltre 800 persone, che, sono orgoglioso di dire, hanno votato all'unanimità e il progetto poteva iniziare. Per me è stato l'inizio di una nuova fase della vita, che è qualcosa che mi accade ogni volta che inizio a lavorare su un nuovo progetto. Un progetto non è mai "solo un progetto" per me. Diventa parte della mia vita quotidiana. È nei miei pensieri, giorno e notte. È qualcosa che rimane nella mia mente quando mi sdraio sul letto, quando mi sveglio, quando lavoro, fino a quando non lo vedo prodotto, fino a quando non lo vedo vivere.

 

Durante la creazione di un nuovo pezzo di mosaico ogni giorno è un nuovo inizio, quando nulla è mai scontato, dove ogni pezzo di marmo o vetro viene gestito almeno quattro volte, prima di trovare il suo posto definitivo nell'opera

 

Trascorsero sei mesi di lavoro continuo e la prima "Bay" enorme era pronta per essere installata. Ho volato con il mio staff ad Huntsville  e abbiamo trascorso un mese lì per installarlo, per il piacere di tutta la comunita' parrocchiale.

 

Jim, nel frattempo, era entrato a far parte della mia famiglia, dopo il nostro viaggio insieme a Venezia con Emanuele, sua moglie Sabrina e mia moglie Silvia. Un viaggio in cui affari e piacere si mescolavano facilmente e lo rendevano un'ottima, nuova occasione, per conoscersi sempre meglio. Una volta tornato in Italia, la mia mente si mise immediatamente sulla seconda enorme porta, dirigendomi a completare il progetto di 800 piedi quadrati con le sue migliaia e migliaia di preziose tessere di mosaico. Il tempo passerà veloce e ci vedrà impegnati a completare il progetto, ci vedrà lavorare a stretto contatto con Emanuele e Jim, con mio grande piacere. Cosa dovrei chiedere di più? La vita è bella, vero?

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